ROMA – I rumors sempre più insistenti affermano che Google è pronto a lanciare il prossimo autunno il suo primo smartwatch marchiato “Pixel”, sul quale sarà possibile applicare su un dispositivo “fatto in casa” Wear OS, il sistema operativo di Google per le tecnologie indossabili. Al momento non ci sono certezze, ma la fonte è molto attendibile: si tratta di Evan Blass, giornalista specializzato in “leak” tecnologici.
 
La notizia trova certezza con un’altra pubblicata dal blog tedesco Winfuture.de, per il quale Google starebbe preparando il lancio di tre dispositivi indossabili, i cui nomi in codice sono Ling, Triton e Sardine.
Questo Pixel Watch, ma è troppo prematuro dirlo, potrebbe essere un’alternativa all’Apple Watch. Comunque c’è da dire che gli smartphone di Google, oggi alla loro seconda versione e se è vero in autunno arriveranno alla terza, non sono riusciti a sfondare sul mercato. L’orologio di Mountain View, sul quale (se arriverà) ci sarà l’intelligenza artificiale di Google Assistant, rappresenta comunque una conferma: da due anni Big G sta puntando sempre di più sull’hardware. Senza però legare i propri sistemi operativi solo ai propri prodotti proprio come fa Apple.